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Progetti di utilità collettiva (PUC)

Ultimo aggiornamento 25-01-2022

I beneficiari di Reddito di Cittadinanza che sono tenuti a sottoscrivere un Patto per il lavoro con il Centro per l'Impiego (o un Patto per l'inclusione sociale con il Comune di residenza) sono obbligati altresì a partecipare a Progetti di utilità collettiva (PUC) istituiti dal rispettivo Comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili - di comune accordo - a 16 ore settimanali, compatibilmente con le altre attività svolte.

Coloro invece esonerati o esclusi dal Patto per il lavoro (o dal Patto per l'Inclusione sociale) possono aderire al PUC a titolo volontario, dunque non sono obbligati a prendervi parte.

I PUC possono riguardare diversi ambiti di attività: sociale, culturale, artistico, formativo, ambientale, tutela dei beni comuni.

Ai beneficiari convocati dai Centri per l'Impiego verrà richiesto di indicare almeno 3 preferenze circa l'ambito di attività in cui svolgere il PUC.

La candidatura dei beneficiari RdC per un determinato PUC verrà in ogni caso valutata congiuntamente con i referenti del Comune di residenza che ha istituito il PUC. Una volta valutata positivamente la candidatura, al beneficairio RdC convocato dal CPI verrà richiesto di sottoscrivere una dichiarazione di accettazione del PUC. In tal modo il CPI provvederà all'assegnazione al PUC tramite la piattaforma di competenza (MyAnpal).

La mancata accettazione del PUC comporta la DECADENZA del contributo economico RdC.

Il PUC è gestito e monitorato dal Comune che può avvalersi della collaborazione di un soggetto del Terzo Settore (associazione, organizzazione di volontariato etc.).  Le assenze non giustificate e reiterate sono considerate come mancata accettazione del PUC e dunque comportano la DECADENZA del contributo economico RdC.

I beneficiari RdC per poter partecipare al PUC assegnato devono essere in possesso di Green Pass. La mancanza del Green Pass non viene considerata come assenza con giustificato motivo, bensì come assenza reiterata senza giustificativo e dunque comporta la DECADENZA del contributo economico RdC.

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